Descrizione
La radice della taiga, ancora abbastanza sconosciuta alle nostre latitudini, appartiene alla famiglia dell'Aralia.
In origine, la pianta proviene dalla Siberia, motivo per cui viene spesso chiamata "ginseng siberiano". Nel frattempo, la radice di taiga cresce spontaneamente anche nella Russia orientale, in Corea, Giappone e Cina orientale. La pianta si trova soprattutto nelle regioni montuose ricche di conifere.
Dal punto di vista botanico, la radice della taiga è un arbusto che può crescere da un minimo di 1,5 metri a un massimo di 7 metri di altezza. L'arbusto deciduo ha un apparato radicale ampiamente ramificato con una moltitudine di peli radicali. Le foglie sono di colore verde menta e di forma ovale, mentre i fiori sono generalmente giallastri.
Avete mai sentito dire che la radice di taiga è stata utilizzata dagli atleti russi come supporto alle Olimpiadi del 1984?
La vera lavanda appartiene alla famiglia delle labiate, che comprende anche la menta e la salvia.
La lavanda è un semi-arbusto originario della regione costiera del Mediterraneo. Qui predilige pendii asciutti e caldi per crescere. Tuttavia, la vera lavanda è molto popolare e per questo è stata introdotta e coltivata in molti luoghi. L'arbusto cresce meglio in posizioni soleggiate e calde, con terreni piuttosto poveri di sostanze nutritive.
La lavanda cresce in modo abbastanza compatto e forma germogli eretti e fortemente ramificati. La nota pianta cresce perennemente e raggiunge un'altezza di un metro. La pianta si riconosce, tra l'altro, per le sue foglie aghiformi e grigiastre e ancor più per i suoi fiori viola.
Volete sapere da dove deriva il nome "lavanda"? Un tempo i Romani usavano la pianta per produrre additivi profumati per il bagno. Il nome deriva quindi dalla parola italiana "lavare", che significa "lavare".
La melissa, membro della famiglia delle labiate, è nota anche come "melissa".
La melissa è originaria del Mediterraneo orientale. Data la sua popolarità, oggi viene coltivata come pianta selvatica in molti Paesi. Oggi si trova nella regione mediterranea, in gran parte dell'Europa e dell'Asia occidentale. Per crescere, la melissa ha bisogno di luoghi soleggiati e caldi, con un terreno ben drenato e piuttosto umido.
Questa pianta popolare cresce perennemente e in modo erbaceo, ha un forte portainnesto e si diffonde molto rapidamente. La pianta cresce tra i 40 e i 90 cm di altezza e presenta fusti sottili ed eretti. Le sue foglie sono di colore verde chiaro, hanno bordi dentati e sono leggermente cuoriformi. Le ghiandole oleifere, che conferiscono alla pianta il caratteristico profumo di limone, si trovano sulle foglie. I fiori bianchi, gialli o bluastri della melissa non compaiono prima del secondo anno.
Il nome deriva probabilmente dall'ape mellifera, poiché un tempo la melissa veniva coltivata come pascolo per le api. Il nome greco dell'ape è "melissa".
La passiflora appartiene alla famiglia delle passiflore, che comprende oltre 530 specie e varietà coltivate.
Quasi tutte le specie di passiflora sono originarie del Nord, Centro e Sud America. Tuttavia, esistono anche specie che crescono in Australia, Asia e Madagascar - ma la pianta non si trova in natura in Europa. Preferiscono crescere in luoghi luminosi e soleggiati con terreno umido.
Le passiflore sono perenni, erbacee o legnose e di solito crescono come rampicanti, raramente come arbusti o alberi. L'altezza di crescita può variare da 50 cm a 4 metri. Le foglie sono alterne e peduncolate, ma differiscono a seconda della varietà. I fiori della passiflora sono molto appariscenti e sono composti da diversi petali e stami filamentosi. Se i fiori vengono fecondati, si formano i frutti della passione commestibili, che botanicamente appartengono alle bacche.
Perché il fiore della passione ha preso questo nome? Nel cristianesimo, i suoi fiori sono un segno della Passione di Cristo per il loro aspetto.
La canapa, nota a molti anche come "cannabis", appartiene alla famiglia della canapa.
Essendo una pianta estremamente adattabile, la canapa cresce ovunque il clima lo permetta. Il suo luogo di origine, tuttavia, è probabilmente la catena dell'Himalaya, ma questo non è ancora stato dimostrato. La canapa si trova anche al confine tra Cina, Russia e Mongolia. Si presume addirittura che la canapa sia stata la prima pianta coltivata dall'uomo.
La canapa è una pianta annuale, eretta, per la quale è tipica una crescita rapida, fino a raggiungere un'altezza di circa quattro metri. Le foglie della pianta sono dentellate e quindi facilmente riconoscibili, ma i fiori della pianta sono molto poco appariscenti. I semi della pianta, chiamati anche "noci di canapa", sono commestibili e negli ultimi anni sono diventati sempre più popolari in cucina.
Sapevate che la prima carta al mondo è stata prodotta con il gelso e la canapa?
Ingredienti
Etanolo biologico, acqua di sorgente alpine, radice di taiga, fiori di lavanda biologica, foglie di melissa, erba passiflora biologica e fiori di canapa.
Per preparare la tintura madre, si utilzzano 3,75 g di radice di taiga, 3 g di fiori di lavanda biologica, foglie di melissa, erba passiflora biologica e 2,25 g di fiori di canapa in 100 ml di etanolo organico all'84%. Dopo aver aggiunto i minerali della pianta all'acqua di sorgente alpina, il contenuto alcolico della tintura madre viene ridotto al 65%.
Assunzione consigliata
3 volte al giorno 25 gocce (da assumere diluite in acqua)
L'assunzione raccomandata corrisponde a una dose giornaliera di 128 mg di radice di taiga, 102 mg di fiori di lavanda biologica, foglie di melissa, erba passiflora biologica e 77 mg di fiori di canapa.
Prodotto naturale: può formarsi un sedimento naturale. In questo caso, agitare brevemente la tintura prima di assumerla.
Conservazione: A temperatura ambiente ed evitare la luce diretta del sole (vale anche per le bottiglie già aperte).
Non utilizzare durante la gravidanza o l'allattamento.
Dettagli del prodotto
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Prodotto secondo i principi alchemici tradizionali (Paracelso): produzione delle nostre tinture
✓ capacità: 100 ml
✓ Senza coloranti o conservanti artificiali
✓ Vegano
*Note: Immagine della tintura renderizzata in 3D. Le dimensioni del flacone o del contagocce possono differire dalla realtà.